Il 18 Novembre ho postato sulla mia pagina Facebook : "gravi incoerenze tra teoria e pratica del M5S, oltre una serie di promesse elettorali che non hanno visto e non vedranno, nella mia modesta opinione, soddisfazione piena nemmeno in futuro".
Molti hanno contestato la mia previsione che alcune promesse elettorali, e di preciso la promesso del reddito di cittadinanza omnibus e nella misura di 780 euro/mese.
In questi giorni si ipotizza un taglio netto al RDC, oltre ad una restrizione feroce del bacino di beneficiari, quando fu promesso in campagna elettorale ad almeno 6 milioni di italiani che vivono al di sotto della soglia minima indicata dall'ISTAT.
In campagna elettorale si preventivavano 20 miliardi, negli stanziamenti preventivati dopo il contratto si è parlato di 8 miliardi, adesso si vocifera sui 6 o forse meno.
Oltre ai ritardi di attuazione... gennaio, poi marzo, ad oggi si parla di "primavera"...
A mio avviso, questo è buffoneggiare.
Ed i grillini rispondono "ehh ma siamo in 2 a governare, la finanziaria è da spartire con Salvini..."
Ed a me viene da replicare : "ma se governare con altri comporterà il non poter destinare alle promesse elettorali il finanziamento necessario, non ti viene in testa che stai prendendo per il culo chi ti ha dato il voto, magari anche solo per ottenere il RDC???"
A mio avviso fu imperdonabile errore della dirigenza grillina ipotizzare il contratto di governo con altri, ben sapendo che non sarebbe stato possibile realizzare gli obiettivi così ambiziosi, dividendosi il banco in 2.
O illusi in buona fede, ed incompetenti, oppure strateghi in mala fede, sperando che la logica del " o mangi questa minestra o ti butti dalla finestra" farà accettare a buona parte dell'elettorato la bufala elettorale.
Ma ancora molti illusi del M5S si ostinano, in buona o cattiva fede, a perseverare nel difendere l'enorme discrasia tra promesse e realizzazioni.
Quanto dura il "diamogli tempo"?
Quanto i grillini dovranno aspettare, arrampicandosi sugli specchi, prima di doversi arrendere di fronte al fallimento delle imboniture elettorali? E non ci vuole la sfera di cristallo, ma soltanto un pò di buonsenso, che evidentemente scarseggia a chi, per motivi di cieca faziosità, non vuole arrendersi all'evidenza.
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